Storia
CANNA DA PESCA CON FILO INTERNO CON LE GUIDE DEL FILO
Una storia di famiglia
La storia della canna telescopica a filo interno nasce da un progetto familiare e dalla trasmissione di un’invenzione tra un padre e suo figlio.
Negli anni ’90, Jacques DUPUY ha creato un ingegnoso meccanismo per trasportare, guidare e ottimizzare lo scorrimento del filo nell’asta telescopica. In mancanza di accordi con marchi e mancanza di mezzi personali, l’invenzione cadrà nel dimenticatatoio e di questa ne rimarrà solo la prova del funzionamento e del concetto.
Durante l’estate 2015, il progetto resusciterà durante un pranzo di famiglia. La valutazione del mercato, l’analisi dei materiali esistenti e le migliorie apportate al meccanismo originale hanno contribuito al risveglio di questo progetto innovativo. L’arrivo di Internet e dei nuovi mezzi di comunicazione e sviluppo sono stati gli ultimi argomenti per portare alla luce il progetto e concretizzarlo.
La perseveranza e l’abnegazione di ogni protagonista, hanno permesso di completare il progetto e di migliorare significativamente questo nuovo concetto, che si coclude con la presentazione del primo prototipo pre-produzione indirizzato alla pesca alla trota e dedicato a Jacques Dupuy, 15 giorni prima della sua morte.
Questa avventura umana ha continuato a sviluppare un secondo prototipo pre-produzione destinato alla pesca con lancio esche lure. I brevetti sono stati quindi scritti e archiviati e la comunicazione è stata preparata per presentare questa nuova metodologia di utilizzo.
Un gruppo di esperti
CANNA DA PESCA CON FILO INTERNO CON LE GUIDE DEL FILO
Varie abilità
3 partner desiderano ringraziare calorosamente la ventina di collaboratori che hanno contribuito con la loro perseveranza e il loro coinvolgimento allo sviluppo del sistema Mosquetari:
- L’ingegnere meccanico, l’ingegnere stampista e le 3 aziende che si sono occupate delle stampe in 3D.
- 2 avvocati e i 2 consulenti legali addetti alla protezione industriale.
- 2 consulenti finanziari.
- 2 società che producono blanks per canne da pesca.
- 3 consulenti marketing.
- 2 consulenti specialisti della pesca.
- L’addetto alla comunicazione.